L'utopia degli scacchi come arte
Iniziamo con la pubblicazione di questo interessante articolo una collaborazione con l'Arbitro ed Organizzatore venezuelano, nonché consigliere della Chess in Education Commission della FIDE, Uvencio Blanco Hernandez.
L'autore ci ha inviato una serie di suoi scritti in cui affronta il rapporto degli scacchi con la scienza e con l'arte.
In questo primo articolo che pubblichiamo l'autore intende dimostrare come, contrariamente al comune sentire degli scacchisti, gli scacchi non possano in definitiva essere considerati come forma di espressione artistica.
L'autore ci ha inviato una serie di suoi scritti in cui affronta il rapporto degli scacchi con la scienza e con l'arte.
In questo primo articolo che pubblichiamo l'autore intende dimostrare come, contrariamente al comune sentire degli scacchisti, gli scacchi non possano in definitiva essere considerati come forma di espressione artistica.
Naturalmente si tratta di una sua personale tesi che, supportata da argomentazioni solide, non intende affatto sminuire la natura degli scacchi ma soltanto chiarire che, al di la delle indubbie "contaminazioni", gli scacchi non possano dirsi in se stessi arte.
Non vi resta che leggere l'articolo ed esprimere il vostro personale giudizio in proposito.
Francesco Lupo
09/02/2021