Il primo torneo internazionale femminile

Il primo torneo internazionale femminile - Londra 1897
Pubblicato sul blog UNO SCACCHISTA il 18 dicembre 2020
Autore: Mario Spadaro.
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Oggi nel mondo si parla di Beth Harmon, personaggio di fantasia e principale protagonista della mini serie televisiva di Netflix The Queen's Gambit, tratta dall'omonimo romanzo di Walter Tevis e tradotta in italiano con “La regina degli scacchi”; in tempi non sospetti, alcuni mesi prima dell'evento televisivo, scrivemmo di un'altra americana chiamata ‘Regina degli Scacchi', Ellen Gilbert, alla quale venne dedicato un problema di scacchi con i pezzi disposti a forma di «Q» (Queen of Chess) in onore della sua vittoria nell'International Postal Card Match del 1877-79.
E, a proposito di tornei Internazionali, com'è noto, il torneo di Londra disputato nel 1851, è stato il primo torneo internazionale della storia degli scacchi; fu Howard Staunton ad organizzarlo, pensando di poterlo vincere, in occasione dell'Esposizione Universale che si svolse quell'anno.
Parteciparono i più forti giocatori dell'epoca ed il vincitore invece fu Adolf Anderssen, che da quel momento venne considerato il più forte giocatore del mondo; a distanza di 46 anni da quell'evento, sempre nella stessa città venne realizzata l'omologa competizione femminile.
L'artefice di questa manifestazione fu la signora Rhoda Annie Bowles, nata Knott, segretaria del London Ladies' Chess Club, persona dotata di grande intuizione, energia, capacità e tenacia.
Grande appassionata del gioco che aveva appreso dal marito, nel 1896 ebbe la felice idea che un torneo internazionale di scacchi per sole donne, sarebbe stato un magnifico evento da tenersi nell'anno del Giubileo di diamante (60° anniversario) del regno della regina Vittoria.
La signora Bowles iniziò a cercare supporto e sostenitori in ogni parte del mondo e pare che non meno di 2.000 lettere furono scritte di sua mano durante gli ultimi dodici mesi prima dell'inizio del torneo.
Interessò molti amici influenti sia del ceto nobiliare (ebbe il patrocinio della principessa Maud del Galles), che dell'alta borghesia ed alcuni famosi giocatori di scacchi, ricevendo sempre incoraggiamento e sostegno per realizzare un avvenimento così impegnativo.
Sir George Newnes sottoscrisse la somma di £ 60 come primo premio, Harry Nelson Pillsbury assicurò £ 50 dagli Stati Uniti come secondo premio e furono fatte altre offerte da appassionati del gioco, nonché generose donazioni da parte di Lord Mayor di Londra e di Lady Mayoress, e da Lord Russell di Kilowen (Lord Chief Justice of England); il barone Albert von Rothschild di Vienna offrì un premio di £ 20 per la partita più brillante.
Lo svolgimento della competizione fu stabilito dal 22/06 al 03/07/1897 e come sede per i primi turni, una grande sala – il Tempio Massonico – dell'Hotel Cecil, mentre da lunedì 28 il gioco proseguì fino al termine presso il London Ladies' Chess Club (Ideal Café).
Le regole principali prevedevano che dovessero essere giocati due turni al giorno, uno nel pomeriggio, dall'una fino alle 17:00, l'altro dalle sette fino alle 23:00, con un limite di 20 mosse all'ora.

Le concorrenti che parteciparono furono: Stati Uniti, signora Worrall; Canada, signora Stevenson; Germania, Fräulein Hertzsch e Fräulein Müllerhartung; Italia, signora Fagan; Belgio, Mme. Bonnefin; Francia, Mme. De la Vingne; Inghilterra, Lady Thomas, Miss Eschwege, Miss Field, Miss Fox, Miss Gooding, Miss Hooke, Miss Rudge, la signora Sidney, Miss Thorold e Miss Watson; Scozia, Miss Forbes-Sharp; Irlanda, signora Berry e Miss Finn.
Diverse giocatrici erano candidate alla vittoria finale, come l'esperta Lady Thomas (madre di quello che sarebbe diventato Sir George Alan Thomas, che affrontò i migliori giocatori della sua epoca), e la signora Worrall godeva di grande reputazione negli Stati Uniti, ma i favori degli esperti erano concentrati su tre nominativi: Miss Thorold, la signora Fagan e Miss Rudge.

Eliza Mary Thorold (Barnby Moor, Lincolnshire, Inghilterra 1835 – Bridlington, East Riding of Yorkshire, Inghilterra 24 gennaio 1904).
Il nome Thorold è di origine germanica (anglosassone o norvegese); è basato sul nome del dio Thor, e probabilmente significa “Potere di Thor”.
«Liz» Thorold era la sorella dei giocatori di scacchi Edmund Thorold e del reverendo William Thorold, nonché la zia del reverendo Michael Edward Thorold; non si è mai sposata, quindi ha vissuto la maggior parte della sua vita con i suoi genitori o un fratello. Apparteneva dunque ad una famiglia in cui tutti i componenti giocavano a scacchi, ma apprese la tecnica del gioco principalmente dal fratello maggiore Edmund. Nel XIX secolo c'erano un certo numero di giocatori di scacchi professionisti a Londra.
I limiti delle scarse vie di comunicazione e dei trasporti in quell'epoca, avevano come conseguenza che i giocatori più forti del paese per incontrare regolarmente i loro compagni, dovevano trovarli nello stesso posto dove essi abitavano, e quel posto era Londra, mentre quelli che vivevano fuori Londra erano destinati a non essere più che semplici dilettanti.
Tuttavia, alcuni di questi dilettanti erano piuttosto forti, e uno dei più forti tra i dilettanti «provinciali» era proprio Edmund Thorold, che diede anche un apporto alla teoria delle aperture (variante Allgaier-Thorold del Gambetto di Re, variante Hamppe-Allgaier-Thorold nel Vienna Gambit, variante Thorold-Allgaier-Kieseritzki del Gambetto del Re, sistema Thorold-Burn nell'apertura Bird).
Con queste ottime basi familiari, Liz Thorold partecipò con successo numerose volte, agli incontri a squadre tra contee che si svolgevano spesso a quel tempo, acquisendo una notevole pratica giocando contro uomini.
Tuttavia, nel torneo di Londra Miss Thorold iniziò male, attardandosi in classifica e perse pure entrambi gli scontri diretti con Fagan e Rudge; gradualmente recuperò nella parte finale della gara con diverse vittorie, ma dovette accontentarsi del terzo posto.

Louisa Matilda Fagan, nata Ballard (Napoli, 9 gennaio 1850 – Londra, 11 agosto 1931), apprese a giocare a scacchi da bambina da suo padre William Robert Ballard (noto appassionato), un dentista di New York che sposò Angela De Deo a Napoli nel 1847; trascorse in Italia l'infanzia e la giovinezza.
Ebbe un fratello maggiore William Robert Ballard Junior, nato a Napoli nel 1848, che divenne un buon giocatore di scacchi ed un membro di spicco del St. George's Club, quando la famiglia si trasferì a Londra.
Sposò un irlandese, Joseph George Fagan che era un ufficiale dei Lancieri di Bombay e, di conseguenza, i Fagan vissero per un periodo di tempo in India.
La signora Fagan si inserì nell'ambiente scacchistico locale e compose alcuni problemi che vennero pubblicati sulla rivista The City of London Chess Magazine.
Risultò vittoriosa in un torneo di scacchi a Bombay, nel quale avevano preso parte 12 uomini, vincendo tutte le partite.
Venne squalificata perché era una donna e aveva giocato in un club la cui iscrizione era riservata agli uomini, ma contro questa decisione presentò ricorso in tribunale, e vinse (in seguito a questo avvenimento divenne un'attivista per l'emancipazione femminile).
La signora Fagan giocò il torneo sempre all'attacco, con uno stile aggressivo, audace e ricco di combinazioni, ma ogni tanto soccombette proprio vittima del suo gioco troppo ardito.
Se avesse adottato una strategia meno azzardata ed avventurosa, avrebbe senza dubbio fatto registrare più punti; nel tredicesimo turno nell'incontro diretto con la Rudge, stava meglio ma perse per una svista; conquistò il secondo posto e le simpatie degli spettatori.

Mary Rudge (6 febbraio 1842 Leominster, Herefordshire – 22 novembre 1919 Guy's Hospital di Londra), iniziò a giocare a scacchi in un torneo per corrispondenza nel 1872. Dopo la morte del padre, Henry Rudge, si trasferì a Bristol dove cominciò a giocare intensamente a scacchi.
Fu la prima donna membro del Bristol Chess Club, e nel marzo del 1887 ha giocato e pareggiato in sesta scacchiera per Bristol contro Bathall'Imperial Hotel di Bristol, mentre nel 1888 giocò e vinse sempre in sesta scacchiera per Bristol & Clifton contro City Chess & Drafts Club.
L'anno successivo vinse la Challenge Cup del Bristol & Clifton Chess Club e nel 1889, divenne la prima donna al mondo a dare esibizioni di simultanee di scacchi.
Vinse la Ladies Challenge Cup a Cambridge nel 1890 ed il torneo di seconda classe delle Southern Counties a Clifton 1896 opposta a nove concorrenti di sesso maschile.
A Londra era considerata la giocatrice più forte e l'unico dubbio sorgeva soltanto per la tenuta fisica, poiché era la più anziana delle partecipanti e doveva giocare all'età di 55 anni e col caldo estivo, 19 partite in undici giorni.
In effetti il ritmo del torneo fu estenuante, la signorina Finn si ritirò dopo otto turni e Madame de la Vingne dovette saltare tre partite per malattia, ma la signorina Rudge si era presentata in forma splendida, non rischiò nulla, aspettando semplicemente che le sue avversarie commettessero un errore.
Mostrò quelle qualità di fermezza e tenacia per le quali era rinomata, ed al termine della prima fase di svolgimento aveva vinto un numero impressionante di partite.
Nella seconda parte del torneo continuò con il suo gioco solido caratterizzato da cura, precisione e pazienza, alla ricerca di un minimo vantaggio materiale o posizionale, per concludere positivamente con la sua abilità nei finali.
Tenne distanti le concorrenti più pericolose vincendo gli incontri diretti con la Fagan, la Thorold e la Worral (quarta classificata), inanellando una fantastica sequenza di vittorie e pattando solo al quattordicesimo turno per una triplice ripetizione di mosse contro Mme. Bonnefin (quinta classificata).

Questa fu la classifica finale:

Questo fu l'elenco completo dei premi:
1° premio – Miss Rudge, Clifton, £ 60. Offerto da Sir George Newnes, Bart.
2° premio – Sig.ra Fagan, Italia, £ 50. Offerto dal Sig. HN Pillsbury e da vari amici americani di Washington.
3° premio – Miss Thorold, Bridlington Quay, £ 40. Offerto da Chess Friends.
4° premio – Sig.ra Worrall, USA, £ 30. Offerto dal Ladies' Chess Club.
5° premio – Mde. Bonnefin, Belgio, £ 20. Offerto da English Chess Friends.
6° premio – a pari merito tra Lady Thomas, Southsea e Mrs. Berry, Irlanda, £ 15. Offerto da Chess Friends.
7°, 8°, 9° e 10° premio: Miss Field, Miss Gooding, Miss Watson e Mrs Sidney. Quattro medaglie d'oro, del valore di £ 2 25 ciascuna, offerte dal Sig. HE Eschwege.
11° premio – Miss Hooke, premio di consolazione, Custodia per musica. Offerto da Mde. De la Vingne.
12° premio – Miss Fox, per il miglior punteggio contro i vincitori, la fotografia delle signore partecipanti al torneo. Offerto dal Sig. G. Bradshaw.
Premio speciale: Miss Forbes Sharp, una borsetta, per la sua partita contro Madame de la Vingne. Offerto dal Sig. J. Leith.
La signorina Hertzsch e la signorina Müller-Hartung hanno ricevuto ciascuna un premio di cortesia.
Il premio di bellezza di £ 20, è stato vinto da tre concorrenti. Pillsbury, che è stato nominato giudice (era anche l'arbitro designato del torneo femminile, ma gli affari gli hanno impedito di andare a Londra) ha deciso che c'erano tre partite a pari merito. La signora Berry, la signorina Forbes-Sharp e la signorina Hertzsch sono state le vincitrici del premio speciale. Offerto dal Barone Rothschild.

Concludo il resoconto con le tre partite relative agli scontri diretti per il podio.


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